Se sogni di fare impresa nel turismo e magari ci hai provato ma senza raggiungere il successo che meriti (nonostante l’impegno), ho una buona notizia per te
Ecco cosa pensa la maggior parte di coloro che provano a fare impresa nel turismo: che è difficile e che ci vogliono un sacco di soldi.
Anche io la pensavo nello stesso identico modo.
Nel momento esatto in cui ho iniziato a fare consulenza alle aziende del settore, mi sono detto che sì, fare impresa nel turismo è proprio difficile.
È svilente, ti tocca lavorare quando tutti sono in vacanza e, nonostante tu tenti di dare il massimo, tutto sommato non si guadagna abbastanza e devi far fronte ad un sacco di cose, comprese le lamentele degli ospiti che pretendono di tutto e di pi
Certe volte, diciamolo, ti trovi di fronte a delle persone così pretenziose che vorresti solo sparire dalla faccia della terra e nella tua testa immagini di prendere a calci quel cliente maleducato che ti sta trattando con poco rispetto.
Se sei finito su questa pagina, magari ci ha già provato a fare l’imprenditore nel turismo, ma non ti è andata così bene come pensavi, per cui ti stai facendo tante domande e sei alla ricerca di una risposta.
Ma lascia che ti dica una cosa… SE HAI UN SOGNO, NON SMETTERE DI CREDERCI E DI LAVORARCI SU!
Anche se in questo momento le hai provate tutte e credi di non esserne all’altezza.
Perché, in quanto futuro imprenditore o intermediario oppure operatore del turismo, questo è un settore in cui, se vuoi farcela, devi solo fare una cosa: studiare, mettere in pratica e studiare ancora!
Specie per te, che vuoi fare quel salto di qualità che stai programmando chissà da quanto tempo.
Seguimi nelle prossime righe e ti dimostrerò come fare impresa nel turismo è un sogno possibile, l’importante è trasformarti nel professionista che sei.
Ora mi starai dicendo: “Ma sai, il mio settore è differente, nella mia città funziona diversamente…è tutto più complicato”
Allora te lo dico chiaramente: negli anni ho fatto consulenze ad aziende dei più svariati settori: ristoranti, masserie, hotel, stabilimenti balneari, guide turistiche… ecc.
E se c’è una cosa che ho imparato è che NESSUN settore è differente. Le regole del mercato sono le medesime per tutti i settori.
Devi solo fare quello che ti dicevo prima: studiare, applicare e ancora studiare, fin tanto che non hai ottenuto il successo desiderato.
E ti assicuro che ci riesci!
Allora, ecco la buona notizia per te!
In Puglia ed in particolare a Taranto, è stato dato il via al Biennio di alta specializzazione “Management 4.0 del turismo” con l’obiettivo di creare nuovi imprenditori nel turismo.
E’ un corso GRATUITO di alta specializzazione della durata di 2 anni per diventare esperti del turismo.
E’ il frutto di un protocollo di intesa sottoscritto tra il Comune di Taranto e la Fondazione ITS regionale per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo.
Ai partecipanti al corso di formazione per diventare esperti del turismo è garantita una solida preparazione immediatamente applicabile in 880 ore di stage curricolare grazie a:
- didattica esperienziale,
- laboratori in azienda e/o centri di ricerca,
- docenti, accademici e manager provenienti dalle più importanti realtà del settore,
- utilizzo di metodologie specifiche come il Design Thinking per imparare a lavorare con le tecnologie 4.0 e realizzare progetti e prodotti innovativi.
E’ cura dell’ITS inoltre attivare proficui contatti con il mondo del lavoro per incentivare le esperienze di stage e lavoro all’estero, grazie al programma Erasmus+ e alla piattaforma di recruitment Hosco.
Ciò consentirà agli studenti di acquisire le competenze tecniche più richieste a livello internazionale.
Tutti i piani di studio dell’ITS prevedono:
- l’approfondimento (con relativa certificazione) di almeno due lingue straniere e soggiorni all’estero per il perfezionamento linguistico,
- Riconoscimento dell’intero biennio formativo ITS in termini di 120 crediti per l’accesso ai programmi di laurea della NHL Stenden University (Paesi Bassi) – la più cosmopolita Hotel and Tourism Management School a livello mondiale-,
- Misure di potenziamento nello studio,
- Azioni di accompagnamento per l’ingresso nel mondo del lavoro, anche in regime di apprendistato di III livello,
- Borse di studio per i più meritevoli,
- Azioni di accompagnamento per start up innovative attraverso la collaborazione con incubatori d’impresa.
Al termine del percorso di studi è previsto il conseguimento del Diploma di Istruzione Terziaria di Tecnico Superiore nell’Area n. 5 Tecnologie innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo, rilasciato dal Ministero per l’Istruzione, V° livello EQF (European Qualification Framework), ai sensi del DPCM 25 gennaio 2008 – Capo II.
Per favorire la circolazione in ambito nazionale ed europeo, il titolo è corredato dall’EUROPASS Diploma Supplement, riconosciuto a livello internazionale.
Le docenze sono svolte per almeno il 60% del monte ore complessivo da esperti provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni, mentre la restante quota del 40% è prevalentemente curata da Docenti accademici.
Tra i partner di questo ambizioso progetto formativo si annoverano:
- Costa Crociere,
- le Università Pugliesi,
- le imprese locali,
- l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio,
- Confindustria Taranto,
- Lega Navale.
Il corso è gratuito, al netto del versamento della quota annua di partecipazione pari a € 150
Vuoi saperne di più?
Compila il seguente form: un consulente della Fondazione ITS regionale per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo ti illustrerà ogni dettaglio dell’iniziativa.